Per Paoletta


Io e la Ce eravamo in classe insieme all'asilo (e migliori amiche anche se lei non si ricorda), ci siamo perse di vista alle elementari, non ci piacevamo troppo alle medie anche se spesso facevamo la strada insieme, amiche per la pelle al liceo, praticamente famiglia ad oggi. O no?
Adesso che si e' laureata spero tanto che:
1. le nostre telefonate non saranno piu' del tipo: "No Ari io non ce la faro' mai a fare questa cosa qui, e' anche inutile tanto non son pronta" "Ma tu prova e poi pazienza" "Tanto me lo sento" "Vuoi che ci troviamo e ripetiamo?";
2. non ci saranno piu' risate irreffrenabili da esaurite (quelle mi hanno sempre spaventato...erano risate poi? O spasmi?);
3. anche la Ce potra' lavorare, produrre, spendere e pretendere;
Ta racumandi va lavura' ca l'e' ura e ta ghe da trua un bravu bagai (uno come il papa' per intenderci).